Un dettaglio importante per chi decide di celebrare il rito religioso, uno strumento per chi desidera seguire la messa, un ricordo per gli invitati, il libretto per la messa non è un accessorio da sottovalutare. Si devono scegliere lo stile, i testi, la grafica… Ma andiamo con ordine.
Il progetto tipografico
Bisogna innanzitutto decidere il formato, quadrato, rettangolare, ad album? Solitamente si consiglia di seguire il formato scelto per le partecipazioni per rimanere in tema. Poi si deve scegliere il format per la grafica della copertina: il logo con i nomi degli sposi o un’immagine antica con un tratto acquerellato della Chiesa? Questa decisione è unicamente vostra e del vostro futuro sposo, ma quello che vi possiamo consigliare è di coordinare il progetto del libretto messa con il font, la palette cromatica, lo stile e soprattutto con il tipo di carta scelto per le vostre partecipazioni. Così facendo avrete unito il tutto seguendo il fil rouge del vostro giorno più bello.
Classico o essenziale?
Dopo aver scelto la prima pagina del vostro libretto arriva una scelta ardua: creare un libretto in versione tradizionale inserendo tutte le sacre letture e ogni passo del rito o realizzare una versione più light e dunque più sintetica?
Anche in questo caso vi diamo un consiglio: non prendete decisioni affrettate e soprattutto non seguite né il vostro cuore né tantomeno la vostra testa. L’unica azione saggia che potete intraprendere è contattare il parroco che celebrerà la funzione e chiedergli gentilmente cosa gradisce… Perché come vi abbiamo sempre ricordato il sacerdote deve essere un ottimo alleato e non un ostacolo!
Ad esempio nel caso in cui il prete vi abbia risposto consigliandovi calorosamente il libretto tradizionale, vi suggeriamo di ringraziarlo del prezioso consiglio senza rivelare alcun segno di turbamento. Sappiamo che la vostra testa al sol pensiero è già in movimento, in qualche ricerca disperata su google di scalette a cui ispirarvi o tutorial sulla funzione religiosa… ma tranquille continuate la lettura e vi daremo tutti i nostri suggerimenti…



Suggerimenti per un libretto messa in versione tradizionale
Per prima cosa sappiate che la liturgia del matrimonio segue quest’ordine:
- Rito di introduzione;
- Liturgia della parola:
- Prima lettura
- Salmo responsoriale
- Seconda lettura (facoltativo, se il matrimonio è di domenica si sceglie tra quelle del giorno)
- Brano del Vangelo;
- Rito del matrimonio;
- Liturgia eucaristica (se si prevede la messa durante il matrimonio)
- Preghiera dei fedeli;
- Benedizione nuziale.
A voi spetta la scelta delle letture e del salmo responsoriale. Il suggerimento, come sempre, è quello di far partecipare il parroco nella scelta delle vostre preferenze liturgiche…
Le parti “standard” della messa sono necessarie?
Prima di introdurre i momenti più solenni del vostro matrimonio, ricordatevi di chiedere un altro aspetto al vostro parroco: se è favorevole all’inserimento delle parti “standard” della messa visto che non tutti i partecipanti sono abituati a prendere parte ad una cerimonia nuziale. Ad esempio vi consigliamo di riportare la parte che riguarda la benedizione degli anelli, che precede la Comunione. Questa parte è la più emozionante ed è fondamentale che sia scritta bene, anche per aiutare il sacerdote nel caso dovesse avere un lapsus momentaneo e non ricordare più i nomi degli sposi… Per non rovinare il momento suggestivo è auspicabile essere più esaustivi e non lasciare nulla al caso… L’ultimo consiglio è di evitare suggerimenti, segnalati tra parentesi, per i vostri invitati… spontaneamente capiranno come destreggiarsi prendendo parte alla cerimonia nuziale.
La prima lettura: l’inizio della vostra cerimonia
La prima lettura del matrimonio che dovete scegliere riguarda un testo dell’Antico Testamento. Potete spaziare nella scelta, ci sono tantissime letture molto profonde che possono fare al caso vostro come I due saranno una carne sola dal libro della Gènesi 2, 18-24, Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini (1, 3-6), Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Romani (12, 1-2.9-18)…
Tra le letture che spesso si ascoltano maggiormente durante una celebrazione di matrimonio è Forte come la morte è l’amore, Dal Cantico dei Cantici 2, 8-10.14.16a; 8, 6-7a
Una voce! Il mio diletto! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline. Somiglia il mio diletto a un capriolo o ad un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia attraverso le inferriate. Ora parla il mio diletto e mi dice: «Alzati, amica mia, mia bella, e vieni! O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è leggiadro». Il mio diletto è per me e io per lui. [Egli mi dice:] «Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio; perché forte come la morte è l’amore, tenace come gli inferi è la passione: le sue vampe sono vampe di fuoco, una fiamma del Signore! Le grandi acque non possono spegnere l’amore né i fiumi travolgerlo».

Il Salmo Responsoriale: la poesia della fede
Dopo aver scelto la prima lettura della Liturgia della Parola bisogna decidere il Salmo Responsoriale. Tra i tanti testi potete dare un’occhiata a: Rit. Siamo pronti, Signore, a fare la tua volontà Dal Salmo 39, Rit. Ci benedica Dio, fonte dell’amore Dal Salmo 127, o Rit. Mostraci, Signore, la tua via Dal Salmo 85.
Ricordatevi che le letture della Liturgia della Parola si possono trovare facilmente su internet o se conoscete qualche parente o amico esperto, che vi può consigliare su quale testo vi appartiene e descrive al meglio la coppia, seguitelo senza esitare! Chi può suggerirvi nel modo più giusto se non una persona che vi vuole bene?

Altro punto da non dimenticare è la scelta di chi leggerà la prima lettura, e potrà leggere anche il Salmo responsoriale. In caso contrario bisognerà anche selezionare attentamente il lettore per il Salmo ed informarli precedentemente in modo che possano prepararsi.
La seconda lettura
Andando avanti con il rito giungiamo alla seconda lettura della Liturgia della Parola. Questo testo è scelto dalle letture del Nuovo Testamento e anche qui troverete diverse opzioni: Siate tutti concordi, animati da affetto fraterno Dalla prima lettera di san Pietro apostolo (1Pt 2, 11; 3, 1-9), o Il matrimonio sia rispettato da tutti Dalla lettera agli Ebrei 13, l-4a.5-6 o ancora Non spegnete lo Spirito e non disprezzate le profezie Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi (5, 13b-28).
Tra le più lette durante i matrimoni è un testo della lettera di San Paolo agli Efesini (5, 1-2a.21-33):
Fratelli, fatevi imitatori di Dio, quali figli carissimi, e camminate nella carità, nel modo in cui anche Cristo ci ha amato e ha dato se stesso per noi. Nel timore di Cristo, siate sottomessi gli uni agli altri: le mogli lo siano ai loro mariti, come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, così come Cristo è capo della Chiesa, lui che è salvatore del corpo. E come la Chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli lo siano ai loro mariti in tutto. E voi, mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola con il lavacro dell’acqua mediante la parola, e per presentare a se stesso la Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata. Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo: chi ama la propria moglie, ama se stesso. Nessuno infatti ha mai odiato la propria carne, anzi la nutre e la cura, come anche Cristo fa con la Chiesa, poiché siamo membra del suo corpo. Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne. Questo mistero è grande: io lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa! Così anche voi: ciascuno da parte sua, ami la propria moglie come se stesso, e la moglie sia rispettosa verso il marito. Parola di Dio.
Anche in questo caso ricordatevi di scegliere una persona che leggerà la seconda lettura della Liturgia della Parola.

La lettura del Vangelo: dialogando con il Sacerdote
Procedendo con la funzione si arriva alla lettura del Vangelo, che solitamente viene introdotta dal canto l’Alleluia. Si tratta di un verso molto breve, che è collegato con le parole e il significato del testo del Vangelo.
Quello che non sapete è che di solito il brano del Vangelo è scelto proprio dal vostro parroco poiché sarà il momento in cui prenderà parola e farà il suo intervento con l’omelia. Del resto la parola omelia deriva dal greco e significa conversare, il sacerdote perciò spiegherà i testi scelti dagli sposi enfatizzando il significato profondo e creando un raffronto con la vita dei due innamorati…
Non rilassatevi troppo alla notizia, sappiate che il sacerdote durante il vostro matrimonio potrà coinvolgervi nella sua predica… soprattutto se è un prete a cui piace conversare con i propri fedeli!

La Preghiera dei fedeli: l’augurio degli sposi
Terminata questa parte, l’ultimo passo da compiere per completare il contenuto del vostro libretto è la Preghiera dei fedeli nel matrimonio. Questo è un momento importante del rito perché è una preghiera che voi sposi fate diretta ai vostri invitati, a tutte quelle persone presenti lì con voi. Niente panico! Se non avete l’anima leopardiana e le parafrasi non vi sono mai piaciute, come abbiamo già detto su internet troverete molti spunti… Ma se possiamo darvi un consiglio, cercate parole che vi appartengano e che vogliate davvero dedicare ai vostri invitati e al vostro futuro insieme. Ancora meglio se foste proprio voi a scriverle insieme al futuro sposo elaborando il vostro pensiero e il vostro augurio più sincero.
Risolta anche la preghiera dei fedeli, prendete ora una bella tisana e accompagnatela con un dolcetto perché la parte più “complessa” del libretto messa è oramai superata.


… e i canti?
Si riportano nel libretto?
Adesso vediamo alcuni suggerimenti che definiranno il progetto grafico. Innanzitutto bisognerà ricontattare il parroco e chiedere se preferisce che le preghiere siano abbreviate o siano riportate per esteso. In questa occasione chiedetegli anche dei canti perché spesso non vengono inseriti nella programmazione del libretto, ma vengono riportati al fondo con un semplice elenco insieme alle musiche.

Il tocco finale: un pensiero per questo giorno così speciale
Pensate anche se volete riportare una frase significativa della vostra unione, con la possibilità di collegarla ai ringraziamenti finali per i vostri amici e parenti. Una frase che può essere molto romantica e benaugurante per il passo che state compiendo è una frase di Albert Camus, scrittore di spicco dell’Essenzialismo:
Non camminare dietro a me, potrei non condurti. Non camminarmi davanti, potrei non seguirti. Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico.

A questo punto vi sorgerà un dubbio… e il libretto versione light? Se il vostro parroco lascia a voi ogni decisione, potete optare per una versione “sintetica” del vostro rito del matrimonio.
Suggerimenti per un libretto messa in versione “light”
In questo caso inserirete:
- Liturgia della parola:
- Prima lettura
- Salmo responsoriale
- Seconda lettura (facoltativo, se il matrimonio è di domenica si sceglie tra quelle del giorno)
- Brano del Vangelo;
- Rito del matrimonio.
Oltre ad un risparmio ecologico non indifferente, è anche un modo per coinvolgere gli invitati durante la cerimonia… molto spesso si perdono nelle letture e nello spirito liturgico e non colgono la bellezza del momento.
10, 20, 50, x2… Quanti libretti?
E ora facciamo i conti… Ovviamente stiamo parlando di quante stampe fare per i vostri libretti? In generale anche per non sforare con il budget e disboscare una foresta, si posizionano due libretti per banco. Ricordatevi di considerare: un libretto per gli sposi, uno per ogni testimone, uno per il parroco, uno poggiato sopra il leggio e uno da lasciare alle persone della musica. Se la Chiesa fosse tanto grande evitate di metterli nelle ultime file, inseriteli solo nei primi banchi dove ci saranno le persone più importanti, genitori, familiari e amici di una vita.



Se siete arrivate fin qui vuol dire che siamo riusciti a fare un po’ di ordine nella vostra mente e soprattutto il post-it giallo con la scritta libretto messa può essere tolto dalla tastiera del vostro laptop. Non vi resta che rilassarvi sul vostro divano e svagare un po’ la mente scegliendo qualche bel film… chissà visto il vostro impegno impeccabile di queste settimane, una commedia sul matrimonio farebbe giusto al caso vostro!
