Con un pochino di ritardo…perdonatemi…ecco il racconto e una selezione di foto di un giorno davvero speciale per me. Dopo tanto studio, fatiche, notti insonni passate sui libri: finalmente – la laurea.
Il primo pensiero – subito dopo la tesi e la discussione – è stato: “Come festeggiamo?”. Ci tenevo davvero tanto, visto il mio lavoro, ad offrire ai miei ospiti una festa speciale, che mi rappresentasse e che fosse come un ringraziamento a parenti ed amici che da sempre mi supportano e soprattutto sopportano… (soprattutto nei mesi pre-laurea, molto impegnativi).
Primo punto – Quando? – Non avevo molta scelta… l’unico sabato libero da matrimoni – per fortuna ne avevo uno!
Secondo punto – Dove? – Location bellissime ed emozionati costellano i dintorni di Torino come un diadema, tuttavia cercavo per l’occasione un luogo raccolto, bello, intimo e suggestivo. La splendida Villa d’Agliè, situata sulla collina di Torino, mi è parsa un luogo perfetto per questa serata, tanto più che il salone ospita quattro tondi in rilievo del Martinez, nipote di Filippo Juvarra, il famoso architetto messinese i cui suggestivi disegni erano proprio l’argomento della mia tesi. Era un segno. Ringrazio qui la Sig.ra Giacosa per la sua disponibilità e gentilezza, e per aver aperto le porte di casa sua ai miei amici e familiari.
Terzo punto – Come? – Trovato il posto mi sono messa a pensare al tema, non volevo un’anonima cena, ma un qualcosa di speciale per i miei invitati. Dopo ore di elucubrazione…l’ho trovato: Alice in Wonderland! Si! era quello che cercavo, raccoglieva in sé così tanti dettagli che mi rappresentavano: i libri, il the, il gatto (le mie tre bellissime gattine!) ed in generale un’idea di evasione, la possibilità di avere una serata diversa, di riposarsi dalla vita stereotipata e frenetica di tutti i giorni. Pensare a tutti i dettagli decorativi è stata la parte più bella di tutta l’organizzazione, giorno e notte ci siamo divertiti a studiare centrotavola, decorazioni, il grande gazebo in ferro battuto che abbracciava il buffet. Per una volta tutti i dettagli che di solito progetto e realizzo per i miei sposi li ho studiati per me, dall’invito al menù, al guestbook, ai centrotavola, alla confettata, alla degustazione di tè e tisane e soprattutto alla torta.
Quarto punto – il cibo? – Certo un bel posto, curato e ben allestito, tuttavia bisogna sfamarli questi invitati! Non avevo dubbi la mia amica Gabriella del catering Bon Ton Pietrini, ci ha deliziato con i finger food, davvero ottimi, che abbiamo studiato insieme per l’occasione. La ringrazio davvero per la sua bravura, professionalità e amicizia. Ho cercato, anche nel food design di richiamare il tema della festa…mi piace che ogni cosa rimandi all’idea iniziale perchè crea continuità e viene apprezzata da tutti gli ospiti.
La festa doveva però avere un degno finale, una giusta conclusione, un torta bella, e soprattutto buona, realizzata in coordinato con l’atmosfera generale di “Wonderland”. Realizzata con pan di spagna al cioccolato con una farcitura di panna fragole e gocce di cioccolato, ricoperta da listelli di cioccolato – rigorosamente fondente- ed arricchita da una serie di dettagli dal valore simbolico…le mie tre gattine, i libri antichi, una teiera al posto del solito tocco…
Volevo anche lasciare un ricordo di questa giornata ai miei splendidi ospiti, una bomboniera (eh si! È il mio lavoro!) però non volevo un qualcosa di banale, la classica cosa che speri il gatto faccia sparire al più presto…la bomboniera deve essere un piacevole ricordo di una giornata unica, è importante per il suo valere affettivo e simbolico ma deve essere un piacere per chi la riceve! Volevo un qualcosa di utile, originale e che mi rappresentasse…così ho deciso, ho trovato delle belle tazze da tè (mia passione) e dopo avervi unito un tag di ringraziamento le ho posizionate vicino alla confettata, realizzata su un prato di 4 metri, in modo che ognuno potesse riempire la sua tazza con dolcetti, confetti, cioccolatini e caramelle a suo piacimento. Visto in quanto poco tempo sono sparite tutte le dolcezze e le tazze direi che l’idea è stata gradita. =)
Le foto che avete visto – belle vero? – sono di Riccardo Spatolisano di WhiteInk, che ha saputo catturare i mille particolari che avevo disseminato per la villa ed anche gli affetti e la gioia di questa notte di meraviglia. Grazie davvero, per il tuo stile schietto, fresco e partecipato, vedere il mio lavoro immortalato così bene è un vero piacere.
Grazie a tutti, colleghi generosi, amici infaticabili che mi hanno aiutato a montare tutto, altri amici che hanno fatto tanta strada per arrivare, amici splendidi tutti che con la loro presenza hanno reso questa serata indimenticabile. Un grazie speciale ai miei genitori perché nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza di loro…
Menù
Salatini e Bruschettine “fai da te”
Muffin al pomodoro con emulsione di burrata
Tagliere salumi e formaggi
“Bianconiglio” in burnia
Tomini in bicchiere
Vitello tonnato in nastro di zucchina
–
Tartrà d’uovo con porri croccanti
Bavarese di peperone con crumble all’acciuga
Crême brulée di provolone e erbette
Mini hamburger alla piemontese
Frittini
Foglie di salvia in tempura
Arancini di riso con zafferano e scampi
Gamberi in verde panatura di agrumi
Conetto di fritto alla piemontese
(amaretto, mela, semolino, cimetta di cavolfiore, spiedo con bocconcino di pollo, vitello, salsiccetta e fungo)
Lasagnette agli asparagi
Peccati di Gola
Tè e Tisane – Open Bar
Sono sempre piu’ convinta che sei la numero uno in Piemonte (e non mi spingo oltre solo perchè non conosco persone migliori al di fuori della mia regione!).
Rimango della mia idea che Enzo Miccio e Cira Lombardo non sono così distanti da te… ❤
Non vedo l'ora di poter iniziare a progettare tutto l'allestimento con te!!!
Congratulazioni per la tua laurea!
Sylva
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